In Portogallo, paese con il maggior consumo di riso pro capite in Europa, il governo ha annunciato che estenderà l’aliquota zero dell’Iva su alcuni prodotti alimentari. Si parla di un periodo di due mesi, fino alla fine dell’anno. L’obiettivo è aiutare le famiglie a far fronte alla inflazione in costante crescita. La riduzione dell’imposta scadrà alla fine di ottobre. Ad aprile il governo ha ridotto l’aliquota Iva portandola dal 6 allo zero percento per 46 alimenti di base. Tra questi ultimi ci sono: latte, pane, riso, pomodori e alcuni tipi di carne e pesce.
Secondo il primo ministro Antonio Costa la misura ha contribuito a ridurre i prezzi, in questi mesi e la scelta del governo è quella di continuare a controllare il prezzo dei prodotti alimentari essenziali per aiutare le famiglie; Costa ha inoltre affermato che i dati della maggiore associazione portoghese per la tutela dei consumatori, Deco, hanno mostrato che i prezzi dei prodotti di base inclusi nel paniere sono scesi del 7,94% tra agosto e aprile.
L’inflazione in Portogallo è in costante calo. Dopo aver raggiunto un picco del 10,1% nell’ottobre 2022, il più alto in oltre tre decenni, è scesa al 3,7% in agosto.
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