La lotta alle zanzare dovrà fare i conti in questi tre anni con risorse limitate in Piemonte, dove la Regione mette a disposizione della Regione 1,5 milioni ad annata. Non ci saranno altri soldi, perché finora ne sono stati spesi troppi, è stato detto recentemente in Consiglio regionale, dove il responsabile sanitario Massimo D’Angelo e i tecnici di Ipla, Paolo Roberto e Luca Balbo, hanno assicurato comunque che «i trattamenti nelle aree urbane si faranno e nelle risaie si sperimenterà l’uso di droni studiati per questo scopo con il Politecnico». Qualche sindaco ha proposto di “imporre” ai risicoltori di effettuare i trattamenti antizanzare: sfruttando fasi di diserbo e di concimazione del riso, già oggi, è stato detto, i risicoltori «spargono prodotti larvicidi forniti dalla Regione». (27.03.2016)
UN RISO CHE NON SCADE PER 15 ANNI
Un processo di ricerca destinato ad aprire nuovi canali di consumo del riso valenciano ne prolunga fino a 15 anni la scadenza