Confagricoltura Pavia informa che il 14 settembre scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DM 31 luglio 2015, relativo all’approvazione delle linee guida per la regolamentazione da parte delle Regioni delle modalità di quantificazione dei volumi idrici ad uso irriguo. Tale provvedimento si colloca nell’ambito degli impegni per il rispetto della condizionalità ex ante, tra i quali l’Accordo di Partenariato 2014-2020 prevede per il settore 6.1 (Risorse idriche) l’emanazione di Linee guida statali applicabili al FEASR, per la definizione di criteri omogenei in base ai quali le Regioni regolamenteranno le modalità di quantificazione dei volumi idrici impiegati dagli utilizzatori finali per l’uso irriguo al fine di promuovere l’impiego di misuratori e l’applicazione di prezzi dell’acqua in base ai volumi utilizzati, sia per gli utenti associati, sia per l’autoconsumo. Le linee guida riguardano sia l’irrigazione collettiva che quella autonoma e forniscono anche indicazioni circa la misura di prelievi ad uso irriguo e relative restituzioni ai sensi dell’articolo 95 comma 3 del Dlgs 152/2006. L’obbligo di misurazione dei volumi prelevati e restituiti in modo puntuale è già recepito da alcune Regioni con propri regolamenti, che dovranno armonizzarsi, se necessario, con le disposizioni delle Linee guida. Per dare modo alle Regioni e Province autonome di organizzarsi le Linee guida saranno recepite entro il 31 dicembre 2016.
PREOCCUPA L’ACCUMULO NEVOSO
L’analisi idrologica a cura di Confagricoltura Pavia e di Alberto Lasagna