Tornano le antiche varietà di riso di grande taglia, addirittura portate all’eccesso: il padre degli ibridi cinesi, Yuan Longping, ha presentato nei giorni scorsdi una varietà che può crescere ad un’altezza di 2,2 metri, E’ stata selezionata in Cina, e presentata dall’Accademia Cinese di Scienze dell’Istituto di agricoltura subtropicale (ISA). Con un’altezza media di oltre 1,8 metri, le rese del riso “gigante” dovrebbero superare le 11,5 tonnellate per ettaro, 15-20 per cento in più rispetto al riso ordinario, ha dichiarato l’ISA. «Continueremo a lavorare per aumentare la sua resa», ha ribadito detto Yuan Longping mentre presentava il riso in un campo sperimentale nella provincia di Hunan, della Cina centrale. La varietà fornisce anche un habitat eccellente per rane e pesci, ha affermato Wu Jinshui, capo dell’ISA. L’ISA possiede diritti completi di proprietà intellettuale al riso, che è stato piantato nelle città di Shaoyang, Changde, Zhuzhou e Changsha in Hunan.
URGE UNA POLITICA IRRIGUA
L’aggiornamento delle risorse idriche nelle analisi di Alberto Lasagna