Il Cipe, nella seduta del 14 febbraio, ha approvato e finanziato sette Contratti di filiera e di distretto di competenza del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, per un totale di 197 milioni di euro (di cui circa 87,5 milioni di finanziamenti agevolati a valere sulle disponibilità del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca): tra questi, c’è anche “Golden Rice”, per la precisione A.T.I. Golden Rice, un progetto che vede capofila la società S.P. S.p.A. di Stroppiana e contempla la valorizzazione della filiera risicola tra tradizione ed innovazione. L’investimento complessivo è pari a 15,49 milioni di euro di cui 13,81 saranno investiti in Piemonte. La S.P. Spa è un’azienda vercellese che produce riso e pasta (nelle foto, alcune immagini del complesso aziendale). Risoitaliano ha chiesto alla società i dettagli dell’operazione, dal nome obiettivamente curioso per un progetto di valorizzazione del riso italiano: un chicco di riso d’oro è infatti lo stemma della S.P. di Stroppiana ma il Golden rice è anche, come tutti sanno, il riso biotecnologico inventato da Ingo Potrykus nel 2000 e considerato, a torto o a ragione, l’apripista degli Ogm nel mondo. «Si tratta di provvedimenti importanti – è invece il commento politico del sottosegretario all’agricoltura Maurizio Martina – adottati in un momento in cui le imprese hanno bisogno di sostegno e di investimenti. Le somme messe a disposizione sono significative e contribuiranno anche alla modernizzazione delle produzioni». (15.02.14)
L’ACQUA DI OVEST SESIA NON COSTERÀ DI PIÙ
L’approvazione del bilancio di assestamento e il bilancio di previsione senza alcun aumento della tariffa sull’acqua.