Sulla Borsa Merci di Milano ancora protagonisti Vialone Nano e Selenio. Si registra infatti un ulteriore aumento di prezzo del risone Vialone Nano con un ulteriore +30 confermandosi in netta crescita, ora a 520-550 €/t; il Selenio cresce a sua volta ulteriormente (+15), raggiungendo quota 400-430 €/t; cresce ancora il Lungo B (+5) dopo lo stallo durato alcune settimane e la ripresa della scorsa settimana (+5), ora a 370-380 €/t; stabili Sole, dopo la crescita (+10) della scorsa settimana, e Sant’Andrea, anch’esso dopo la fase di crescita della scorsa settimana (+10), attestandosi rispettivamente a 320-330 €/t e a 385-420 €/t; stabile anche Baldo che interrompe la fase di calo delle scorse settimane (-10), attestandosi ora a 360-380 €/t; stabile Roma dopo il calo (-5) della scorsa settimana, ora a 375-380 €/t; Balilla e Centauro stabili a 305-330 €/t; Lido, Crono, Flipper e similari stabili a 310-330 €/t dopo la crescita (+10) delle scorse settimane; stabili, dopo il calo (-5) delle scorse settimane anche Dardo, Luna CL e similari, ora a 300-320 €/t; Volano ed Arborio ancora 440-450 €/t, dopo l’aumento del prezzo minimo (+15) registrato nelle scorse settimane. Nessuna variazione di prezzo per le altre varietà.
Commenta così il mediatore Alessandro Barberis (www.iloveriso.com): «Ora è il momento del Tondo. In queste ultime settimane, l’attenzione degli acquirenti si è sicuramente concentrata maggiormente sulle varietà del gruppo Tondo. Guidati da un trend positivo del Selenio (42,00-45,00 euro/q. IVATO secondo le valute), certamente il più richiesto sul mercato, nelle scorse settimane hanno avuto benefici ed aumenti interessanti di prezzo anche Sole e Centauro (entrambi a 35,00 euro/q. IVATO con valute piuttosto lunghe). Sul fronte opposto, invece, vediamo una situazione piuttosto difficile su Baldo, Cammeo e similari, con quotazioni in continua discesa. Queste varietà stanno affrontando un periodo decisamente complicato, già da diverso tempo, dovuto principalmente all’assenza di richiesta da parte del mercato Turco. Le quotazioni sulle varietà di Lungo B restano invariate, mentre è sempre calma anche la richiesta di riso da Interno: Carnaroli, Arborio e rispettivi similari». Autore: Milena Zarbà