Istituti secondari, universit , centri di ricerca e imprese uniti nel tentativo di portare a Vercelli un polo formativo dedicato alla filiera del riso. Capofila l’Istituto agrario Ferraris, che ha depositato in Regione Piemonte la candidatura a dar vita a uno dei Poli formativi per l’istruzione e le formazione tecnica superiore, i soggetti chiamati – in Piemonte come nel resto d’Italia – a organizzare percorsi annuali post-diploma, una sorta di master aperti a diplomati, laureati e a tutti coloro che riusciranno a farsi riconoscere i crediti formativi necessari. Il progetto punta alla costituzione di un’associazione temporanea di scopo con altri quattro istituti secondari (il Lanino, l’agrario di Novara, gli alberghieri di Trino e Novara), le Universit di Torino e del Piemonte Orientale, due centri ricerca (il Cra e il laboratorio della Camera di commercio), l’agenzia Ciofs Piemonte e cinque soggetti imprenditoriali (Asfim, Consorzio tutela variet tipiche italiane, Ecor, Ente risi e Unione industriale). Se la Regione approver il progetto (il responso atteso all’inizio del 2007), gi in autunno potranno partire i primi corsi: ®Grazie al polo formativo – spiega il preside del Ferraris, Giuseppe Ferraro – potremo formare figure altamente specializzate e dare vita a nuove sinergie tra i diversi soggetti della filiera del riso¯.
DE MINIMIS: IL NUOVO REGOLAMENTO
La Commissione europea pubblica il 13 dicembre 2024, il nuovo regolamento che alza la soglia “de minimis”, a 50.000euro/agricoltore/triennio.