Un territorio da valorizzare, un marchio per offrire una connotazione specifica ai prodotti della Certosa di Pavia. L’unico obiettivo spronare l’economia locale. E’ quanto si propone il Comprensorio neorurale della Certosa di Pavia. Certosa, Borgarello, Giussago e Zeccone, quattro Comuni, uniti da idee e potenzialit , e il loro territorio che ne diventa l’elemento centrale e fortemente caratterizzante. Un territorio di riso in cui nasce anche un marchio per garantire la tipicit dei prodotti. Si tratta di una sorta di carta d’identit dettagliata che attesta le modalit e il luogo di produzione. Come logo, un paesaggio tipico della pianura padana da porre sulle confezioni di riso, salumi, dolci, prodotti gastronomici in genere, ma che possa venire utilizzato anche da ristoranti, agriturismi o qualsiasi altra attivit del territorio. La Denominazione di origine comunale, De.c.o., pu venire richiesta al proprio Comune e pare che siano gi molti gli operatori interessati."Gli Enti comunali del Comprensorio – spiega alla Provincia Pavese il sindaco di Certosa Bruno Garlaschelli – si impegnano a pubblicizzare le diverse attivit commerciali tramite le strutture a loro disposizione, come il sito internet municipale. Si tratta di un’interessante opportunit per i produttori locali – continua il primo cittadino – ed anche un modo per incentivare la nostra economia"." Gli amministratori comunali intendono fornire ogni aiuto necessario per ottenere altri riconoscimenti come la Denominazione di origine protetta, Dop, e la Denominazione di origine controllata, Doc, che uniti al nuovo marchio del Comprensorio consentono la valorizzazione dell’importante patrimonio agricolo della zona. L’organismo provvede anche, per conto dei soggetti interessati, a svolgere le procedure amministrative e a compilare tutta la documentazione occorrente, oltre a seguire l’iter previsto durante le diverse fasi stabilite dalla normativa.
IL CLIMA CAMBIA, CARTESIO NO
Un Carnaroli produttivo e molto stabile che fa della precocità una marcia in più