Oltre centomila tonnellate in pi. Ô un’annata da record per il riso novarese, che sta facendo segnalare una produzione che supera di gran lunga ogni pi rosea aspettativa. Ma la notizia – diffusa dalla Stampa – non stata accolta con favore dai produttori, che temono che la superproduzione possa finire per comprimere i ricavi. Infatti, se la produzione da record, ancora del tutto incerta la questione prezzi. Il mercato, secondo l’Unione agricoltori novaresi, sarebbe infatti in ribasso. Il motivo andrebbe ricercato nella decisione dei produttori italiani che, convinti dal buon andamento commerciale dello scorso anno, hanno scelto di aumentare la superficie risicola nazionale di ben 14mila ettari, raggiungendo e superando quota 240mila. Il crollo dei prezzi non dipenderebbe per dal rapporto tra domanda e offerta interna, bens dalle quotazioni internazionali. Per questo nei giorni scorsi il presidente dell’Ente nazionale Risi, Piero Garrione, ha lanciato un appello ai colleghi novaresi invitandoli a puntare sulla concentrazione dell’offerta.
NEMATODE IN UN SEME CERTIFICATO SU TRE
Negli incontri dell’Ente Risi con gli agricoltori della provincia di Pavia, ERSAF ha illustrato le problematiche sul nematode