Dopo tre anni dal disastro nucleare di Fukushima (11 marzo 2011), la Federazione giapponese delle cooperative agricole ricomincia a esportare il prelibato riso Koshihikari. A fine 2011 era stato ritirato dai mercati per l’alto tasso di radioattività. Dopo il collasso della centrale di Fukushima, la radioattività dei terreni circostanti salì alle stelle, superando i picchi raggiunti a Chernobyl. Gli esperti calcolarono che ci sarebbero voluti almeno trent’anni per riportarli a condizioni accettabili. Le esportazioni di prodotti agricoli vennero azzerate e solo Singapore ha accettato di rimettere in vendita il riso Koshihikari. (27.08.14)
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost