In Thailandia, i prezzi sono aumentati significativamente del 7,5%, in parte a causa dell’apprezzamento del bath tailandese rispetto al dollaro, ma soprattutto a causa della maggiore domanda esterna. A gennaio, le vendite esterne hanno raggiunto 785.000 tonnellate rispetto alle 730.000 tonnellate di dicembre. Nel 2021, le esportazioni thailandesi sono aumentate del 6% a 6,1 milioni di tonnellate. Nel 2022, le autorità thailandesi prevedono di aumentare ancora e di raggiungere tra 7,5 e 8 milioni di tonnellate nel 2022. A gennaio, il prezzo del riso Thai 100% B è salito a 414 dollari contro i 385 dollari di dicembre. Anche il Parboiled Thai è migliorato a 404 dollari dai precedenti 384 dollari. La varietà Broken A1 Super è salita del 6% a 366 dollari contro i 348 dollari precedenti. All’inizio di febbraio, i prezzi tendevano a indebolirsi.
QuestI dati sono tratti dal rapporto mensile redatto da Patricio Méndez del Villar, ricercatore presso il Centre de Coopération Internationale en Recherche Agronomique pour le Développement – Cirad in Francia (www.cirad.fr). I contenuti sono disponibili in quattro lingue: Francese (Osiriz). Spagnolo (InfoArroz). Inglese (InterRice) e portoghese (InterArroz). Il rapporto completo può essere scaricato dal sito www.infoarroz.org.