Nuovo bilancio Ue, non c’è più tempo: in vista della riunione del Consiglio europeo del 17 e 18 ottobre, la Commissione europea invita i capi di Stato o di governo dell’UE a fornire orientamenti politici e nuovo slancio ai negoziati al fine di raggiungere un accordo sul bilancio 2021-2027 prima della fine dell’anno, per un’Unione europea a lungo termine equa, equilibrata e moderna. Tra le voci più importanti, c’è come sempre quella del finanziamento all’agricoltura.
Il prossimo quadro finanziario pluriennale (QFP) dovrebbe essere adeguato alle sfide attuali in modo da consentire all’Ue di soddisfare le aspettative dei cittadini.
«Nella primavera dello scorso anno – spiega il commissario al bilancio e risorse umane, Günther H. Oettinger – la Commissione ha presentato una proposta sul prossimo bilancio a lungo termine dell’UE che tutti hanno riconosciuto come una solida base per i negoziati. 16 mesi dopo, il lavoro è progredito ma il tempo sta finendo. Ora tutti devono lavorare per raggiungere un compromesso. Dovremmo rimboccarci le maniche e percorrere il tratto finale. In un momento di grandi sfide, l’Europa non può permettersi un ritardo del suo bilancio a lungo termine. I nostri cittadini sono in attesa di vedere i risultati, ora è il momento di assumersi la responsabilità. È il momento di decidere».
In linea con le conclusioni della riunione del Consiglio europeo del 20 e 21 giugno 2019, un accordo sul prossimo bilancio a lungo termine dell’UE dovrebbe essere raggiunto entro la fine dell’anno. La Commissione ritiene che attenersi a questo calendario sia essenziale, per le centinaia di migliaia di studenti, agricoltori e ricercatori in tutta Europa, nonché per tutti coloro che beneficiano del bilancio europeo.