Un’alea per la risicoltura odierna è la strategia europea “From Farm to Fork”. «Il dimezzamento dei diserbanti sarebbe un disastro – sostengono gli esperti dell’Associazione laureati di Vercelli che hanno redatto il bilancio, analizzando i conti delle aziende risicole, che vi abbiamo presentato in questi giorni – metà dosi non sono letali per le infestanti. Quindi, sarebbe meglio risparmiarle totalmente».
ERBICIDI E MONDINE A CONFRONTO
La concorrenza asiatica può ancora utilizzare la monda manuale invece degli erbicidi. I salari di 5$ al giorno per gli addetti alla monda, per 40 giorni/ha, costano 200 €/ha a fronte dei nostri 400 €/ha con gli erbicidi e, se mai si trovasse personale disponibile ad un lavoro molto gravoso, con le nostre tariffe sindacali oltre 4.000 €/ha. Le sperimentazioni fatte sul biologico indicano un dimezzamento delle produzioni nelle annate buone, ma anche un avvicendamento annuale che significa limitare a ¼ la produzione media annuale. Una notizia recente riporta che lo Stato di Sri Lanka, che aveva vietato ad inizio 2021 fitofarmaci e fertilizzanti chimici, a fine anno si è trovato in piena carestia. Oltre ad aver revocato i divieti, sta trattando con la Cina per ottenere dei crediti, da utilizzare per importare cibo e sfamare la popolazione. La Commissione Europea intende seguire la stessa strada?»
Il rapporto analizza molti dati e fenomeni su cui ci stiamo interrogando da mesi, se non da anni: nuova PAC, eco schemi, eliminazione dei dazi, libretto di campagna, biodiversità, agricoltura estensiva, impronta idrica, deflusso ecologico, riduzione dei fertilizzanti di sintesi, dimezzamento dei fitofarmaci, greening, rotazioni guidate, ostacoli all’utilizzo delle nuove tecniche di miglioramento genetico, limitazioni all’utilizzo di droni… Ne riparleremo presto. (Scarica il bilancio2022)