Contrariamente agli auspici dell’Ente Risi, il sondaggio sulle semine di riso viene ritoccato al ribasso: giunti a 355 risposte su 611, infatti, l’incremento di ettari prospettato qualche settimana fa sparisce e la situazione rispetto al 2013 è stazionaria. Si è partiti da un migliaio di ettari di aumento, ora sono meno di duecento: “Rispetto alla campagna precedente – informa l’ente Risi – si registra un incremento di 181 ettari che passerebbero dai 216.019 del 2013 ai 216.200. Nel dettaglio si evidenzia una riduzione importante delle superfici di tipo lungo B (56.000 ettari, -21%) e un aumento dei lunghi A (100.200) e dei medi (6.500) rispettivamente del 20% e del 22%.Per i risi tondi (53.500) Si registra una diminuzione del 5%”. Se il sondaggio sarà confermato, ci troveremo con un deficit di Indica e con una quantità di risi da interno sovrabbondante: qualcuno ritiene che anche per questo l’industria abbia rallentato le vendite e cresce la preoccupazione tra chi ha concentrato i propri investimenti sulle varietà da interno e deve ancora collocarle, in quanto dati come questi potrebbero verosimilmente raffreddare le quotazioni nell’arco di settimane. Anche per questa ragione i dati del sondaggio vengono diffusi senza troppo clamore… (17.03.14)
L’ACQUA DI OVEST SESIA NON COSTERÀ DI PIÙ
L’approvazione del bilancio di assestamento e il bilancio di previsione senza alcun aumento della tariffa sull’acqua.