Sulla Borsa Merci di Vercelli passano in vantaggio Carnaroli e similari, che sfiorano quota 553 €/tonnellata.
Questa settimana si registra un aumento (+39) per Balilla e similari che si attestano a 404 – 423 €/tonnellata e per Sole CL (+39) che tocca i 423 €/tonnellata. Stabili, invece, Selenio e Tipo Ribe rispettivamente a 510 – 530 €/tonnellata e 365 – 384 €/tonnellata. Forte crescita anche per Loto e similari (+39), intorno ai 404 – 423 €/tonnellata e per Augusto che raggiunge lo stesso prezzo. Crescono anche Sant’Andrea similari benché la loro crescita sia più contenuta (+15) e si attestano a 410 – 430 €/tonnellata. Stabili Roma e similari a 365 – 380 €/tonnellata e Baldo e similari a 346 – 365 €/tonnellata. Stabili anche Arborio e Volano a 404 – 432 €/tonnellata. Il Lungo B cresce (+10) raggiungendo quota 347 – 366 €/tonnellata.
I continui aumenti delle scorse settimane hanno fatto seguito al forte rialzo sui Tondi generici e sui Lunghi A da parboiled, rilevato nelle scorse settimane e dovuto ad un’offerta sui mercati molto bassa, a causa del meteo sfavorevole e dei rallentamenti dei trasporti. Tutte le varietà risultano ormai quotate, fatta eccezione per Padano – Argo.
Commenta così Vincenzo Antonino, Consulente Tecnico C.A.P. Nord Ovest: «Qualcuno che ha prodotto sta vendendo. Tra le varietà vendute ci sono Cammeo S. Andrea e Barone a 40 € con ritiro subito e pagamento tra 30 e 60 gg. Altri aspettano quotazioni migliori. Qualche Carnaroli a 52. I prezzi che sta pagando l’industria sono più alti di quelli che riporta il listino: hanno già ritirato Sole a 400, Indica a 350, Cammeo a 400 ed altre varietà, tutti a prezzi superiori».
Aggiunge il risicoltore Claudio Melano: «Ormai siamo alle fasi conclusive della raccolta, il mercato resta molto attivo tranne che per Barone e Cammeo che a 38 non hanno molta richiesta. Indica in aumento a 38, tondo sempre molto richiesti: generici a 40 e Centauro e Sole a 42, con prospettiva in ulteriore aumento; Selenio 55, stabili Lunghi A a 40, Carnaroli 60 e similari 55, gruppo Arborio Volano 388 a 45».
Prezzi e mercato
Salgono i prezzi di tutto il comparto biologico, in cui entrano in quotazione tutti i risoni. Più sostenuta e generalizzata la crescita delle quotazioni dei risi lavorati. A livello di prezzi si rilevano pressioni per ulteriori aumenti contrapposte, però, ad un andamento negativo dei consumi ed a un mercato in sofferenza per una possibile inflazione imminente.
Sono 242.767 le tonnellate di risone finora trasferite, a segnare un incremento di 9.168 t (+4%) rispetto ad un anno fa. Sui mercati esteri è in aumento il Vietnam 5% (+5 dollari, a 440 dollari/t). In calo il Pakistan 5% (-5 dollari, a 365 dollari/t) e il Pakistan 25% (-5 dollari, a 335 dollari/t), riconfermando la tendenza ribassista già evidenziata la scorsa settimana, per il Pakistan 5% (-5 dollari, a 370 dollari/t) e per Pakistan 25% (- 8 dollari, a 340 dollari/t). Autore: Milena Zarbà