Non si ferma l’ascesa dei prezzi dei concimi. Dante Boieri, rivenditore di prodotti per l’agricoltura di Pernate (No), la analizza per noi: «urea 90 €/q, cloruro potassico 60 €/q e fosfato biammonico 80 €/q, questa è la situazione, tuttavia stiamo parlando di quotazioni teoriche, visto che all’atto pratico i contratti di compravendita conclusi sono ben pochi. Per questo motivo mi chiedo, quanto è reale il prezzo di un prodotto che non viene trattato? Si parla di numeri ma i movimenti sono pochi e ciò lascia spazio a tante interpretazioni. Le ipotesi per il futuro prossimo le ritengo un azzardo, non avendo dati certi per poter sviluppare previsioni. Siamo in un momento di alta speculazione, tale da rendere di difficile lettura il mercato. È chiaro che se i prezzi rimangono tali le aziende agricole dovranno rivedere il loro piano colturale, dovendo contenere i rischi e non sapendo la redditività del proprio prodotto sui mercati dell’anno successivo. Una buona opzione potrebbe essere la coltivazione di soia, coltura azotofissatrice capace di rinvigorire naturalmente il terreno, altrimenti si cercherà di minimizzare le concimazione.
Chi ha avuto la fortuna di portare a casa cornunghia e calciocianammide ha una base da cui partire, successivamente ci si barcamenerà con il prodotto disponibile stando attenti al conto economico. Costi produttivi così elevati, infatti, possono portare al fallimento molte aziende se il prezzo del risone tornasse ai livelli degli anni passati. Altra grossa problematica sarà la logistica, vista la carenza di autotrasportatori e il congestionamento delle richieste che si prospetta nella prossima primavera. Una prospettiva realistica dal momento che il mercato ad oggi è immobile, comprensibilmente essendo molto rischioso portare a casa prodotto a questi prezzi senza certezze di vendita, considerando anche le risicate marginalità di noi rivenditori. Le premesse per la campagna 2022 sono pessime e non dobbiamo dimenticarci che il riso senza concime ha produzioni davvero basse, incapaci di creare reddito». (Nelle prossime ore altre testimonianze!) Autore: Ezio Bosso