«Le comunicazioni via Pec sono equiparate alle raccomandate con avviso di ricevimento. E’ dunque valida ed efficace la disdetta del contratto di locazione data per posta elettronica certificata».
La pronuncia trae origine da un ricorso avverso un decreto del Tribunale di Bologna che aveva ritenuto inefficace la disdetta del contratto di locazione degli immobili, in quanto inviata a mezzo Pec e quindi non rispettosa del contratto di locazione, che prevedeva il recesso mediante raccomandata A/R.
La Corte di Cassazione ha inoltre evidenziato che a norma dell’art. 48, comma 20, del Dlgs 82/2005 “La trasmissione del documento informatico per via telematica, effettuata ai sensi del comma 1, equivale, salvo che la legge disponga diversamente, alla notificazione per mezzo della posta”.
