Sono cinque le generazioni della famiglia di Kim Gallagher ad aver coltivato riso nella Central Valley, in California: guidando tra le sue risaie Gallagher indica, fuori dal finestrino del suo furgone, uccelli di mare, garzette e avocette che svolazzano su un mare di mille acri di verde inondato da quindici centimetri d’acqua. Rivendica, nella notizia riportata da The Rice, il settimanale di Gaotrade, l’utilità delle risorse idriche utilizzate in agricoltura, e in risicoltura in particolare: la narrazione secondo cui la risicoltura utilizza così tanta acqua non sarebbe tale, ricorda, se si potesse vedere dal vivo la biodiversità in risaia. Nei suoi campi, sottolinea, si può trovare anche un airone blu maggiore. Se non si vuole fornire un habitat a quel tipo di uccello, allora non si dovrebbe coltivare riso.
I quasi 500.000 acri di riso coltivato nella Sacramento Valley ogni anno servono come habitat per migliaia di uccelli migratori lungo la costa del Pacifico. Ma la coltura usa anche più acqua di altre, e circa la metà del prodotto viene esportato in paesi come il Giappone e la Corea del Sud.
Dagli anni ’20, gli agricoltori hanno coltivato il riso nella Sacramento Valley, dove si pilotano gli aerei crop duster e i simboli del riso marcano gli edifici della contea.
Emergenza idrica in California
Ora, a causa di accordi decennali con il governo federale, i coltivatori di riso come Gallagher sono relativamente indenni dai tagli alle forniture d’acqua agli agricoltori, causati dall’emergenza idrica senza precedenti di questo mese. Altri campi sono a maggese, mentre i pozzi si prosciugano e i bassi livelli d’acqua mettono in pericolo i salmoni Chinook, i pesci nativi d’acqua fredda che svolgono un importante ruolo per la biodiversità, sostenendo un’industria della pesca che vale miliardi di dollari.
Una manciata di distretti che riforniscono gli agricoltori, tra cui Gallagher, stanno ricevendo quasi 2 milioni di piedi per acro di acqua in questo anno di siccità, abbastanza per rifornire la città di Los Angeles per circa quattro anni. La disponibilità dell’acqua per loro dipende dalla loro anzianità di servizio, una funzione del complicato sistema dei diritti d’acqua dello stato, che alcuni esperti dicono essere maturo per una riforma, dato che la siccità estrema amplifica le disuguaglianze al suo interno.