SENZA ACCORDO MENO SOLDI

Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno concluso i negoziati sul bilancio dell’Ue per il 2019 senza accordo. I due rami dell’autorità di bilancio hanno concluso che non erano in grado di colmare le loro divergenze entro la mezzanotte – la scadenza legale stabilita nei trattati. «Il Consiglio si rammarica che non sia stato possibile raggiungere oggi un accordo sul bilancio UE 2019 – ha dichiarato Hartwig Löger, ministro delle finanze dell’Austria e negoziatore capo del Consiglio per il bilancio UE 2019 -. Durante tutto il processo di conciliazione il Consiglio ha cercato con impegno di trovare una soluzione che dotasse l’Unione delle sfide future, ma sono comunque fiducioso che saremo in grado di concordare il bilancio del prossimo anno entro la fine dell’anno». Mentre il Consiglio ha fatto un’offerta costruttiva che sarebbe andata oltre la proposta iniziale della Commissione, il Parlamento ha preferito utilizzare i fondi inutilizzati degli anni precedenti relativi a progetti di ricerca. Il Consiglio era tuttavia preoccupato che ciò avrebbe creato un precedente, con conseguenze sconosciute per il futuro. Se, all’inizio dell’anno prossimo, il bilancio dell’UE non sarà ancora stato adottato definitivamente, si applicherà il sistema dei dodicesimi provvisori. Ciò significa che non più di un dodicesimo degli stanziamenti di bilancio per l’anno precedente potrà essere speso ogni mese e ciò avrà conseguenze anche sul finanziamento per l’agricoltura. (leggi il comunicato finale)