La Fao ha dichiarato il 2016 l’anno delle Leguminose da Granella ed è anche per questa ragione che Museo Lombardo di Storia dell’Agricoltura, Società Agraria di Lombardia, Fondazione Morando Bolognini e sezione nord-ovest dell’ Accademia dei Georgofili hanno deciso di dedicare, in occasione della giornata dell’alimentazione, venerdì 14 ottobre dalle 9 alle 18 presso il castello visconteo di S.Angelo Lodigiano, un seminario a queste piante.
Le leguminose sono inoltre importantissime a livello agronomico per il ruolo che hanno rivestito nelle rotazioni agrarie: la prima “rivoluzione agricola”, nel XVII-XVIII secolo, è stata in gran parte determinata dal passaggio da un approccio depauperante basato sull’avvicendamento coltura-maggese, ad uno più “propositivo” in cui si inserivano leguminose da granella o da foraggio. Anche in ambito risicolo assumono grande rilievo, sia come colture da avvicendamento che per la tecnica del sovescio, oggi in fase di grande “rivalutazione”.
Fatta eccezione per la soia, ed in minor misura per il pisello, si deve tuttavia constatare una significativa riduzione delle superfici coltivate a leguminose da granella in Italia.
Secondo gli organizzatori del seminario ciò è in parte dovuto all’insufficiente ricerca nel miglioramento genetico per la quale sarà presentato nel corso dei lavori un progetto di potenziamento di questa attività nell’area del Mediterraneo.
Inoltre, tenendo presente che le leguminose da granella erano alla base della cosiddetta Dieta Mediterranea e ritenendo che non siano state sufficientemente studiate circa la loro influenza sulla prevenzione delle cardiopatie, nel corso del seminario (che è rivolto ad operatori agricoli ed agronomi, ma anche a nutrizionisti e medici) sarà presentato un progetto di studio teso a verificare questi effetti a livello sperimentale.
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