Sis volta pagina sul 2022: «Abbiamo lavorato molto, con i nostri breeder, per offrire ai risicoltori italiani delle varietà più competitive e vogliamo dimenticare questo anno orribile» ci dichiara Nicola Mozzini, neodirettore generale della società sementiera bolognese. Mozzini arriva alla Società Italiana Sementi dal consorzio agrario del Nordest. Ha una lunga storia nei consorzi. Ha iniziato come agente. Agente del consorzio era suo padre. Agente del consorzio era suo nonno… Gente che pesta i campi: «Gli agricoltori patiscono le avversità ma poi le superano, sarà così anche con la siccità e con le infestanti resistenti» spiega.
SI PUNTA SU QUATTRO VARIETÀ
L’anno prossimo, annuncia, la selezione genetica operata dai laboratori di San Lazzaro di Savena offirà ai risicoltori italiani quattro varietà molto promettenti, oltre ai tradizionali cavalli di battaglia di casa Sis, come il Volano. Le nuove varietà sono: Il Volta, tipo Arborio; il Pascal, tipo Baldo; l‘Edison, tipo Selenio; il Tesla, tipo Ribe. Come vedete, anche in casa Sis sarà l’anno dei risotti. E nella sua prima videointervista Mozzini dice chiaramente che il seme è poco e conviene prenotarlo. Pochissimo sarà quello del Cartesio, che infatti quest’anno non è a catalogo e sarà prodotto in quantità limitata: si tratta di una novità destinata a diffondersi nelle risaie soprattutto dal 2024 e si annuncia molto interessante perché va ad inserirsi nella griglia del Carnaroli. Ma ascoltiamo come Mozzini ci racconta la campagna che ci aspetta… (IP)