Prezzi ancora invariati, in una situazione di generale stallo. Mercato fermo su tutte le varietà, con richiesta di Tondo generico e Selenio. Stabili ovunque Arborio, Volano, Carnaroli e Lungo B. Sulla Borsa Merci di Vercelli cresce (+5) Selenio, ora a 345-365 €/t; ancora in calo invece Baldo e similari (-5), ora a 410-420 €/t; stabili Loto e similari dopo il calo (-5) della scorsa settimana, ora a 337-356 €/t; stabile anche Augusto, che si attesta ora a 337-356 €/t, dopo il calo (-5) della scorsa settimana; stabile anche Sant’Andrea e similari, dopo il calo (-5) della scorsa settimana, ora a 410-420 €/t; ancora stabili Arborio e Volano a 450-460 €/t, dopo la crescita (+20) delle scorse settimane; stabile anche Carnaroli e similari a 450-485 €/t; stabile anche Lungo B a 360-370 €/t (nominale), dopo il calo (-5) delle scorse settimane; i prezzi delle altre varietà permangono stabili.
Sulla Borsa Merci di Novara in calo solo Baldo (-5), attestandosi ora a 410-425 €/t; ancora stabili Sole e similari, a 300-310€/t; stabili anche Balilla e Centauro dopo il calo sia nel prezzo minimo (-5) che nel prezzo massimo (-10) della scorsa settimana, ora a 300-320€/t; stabile anche Selenio dopo la crescita della scorsa settimana sia nel prezzo minimo che nel prezzo massimo (+10), ora a 320-350€/t; Lido e similari stabili a 305-320€/t dopo il calo del prezzo minimo (-5) registrato la scorsa settimana; stabili anche Dardo, Luna CL e similari, ora a 305-320€/t, dopo il calo registrato la scorsa settimana sia nel prezzo minimo che nel prezzo massimo (-5); stabile anche Augusto, ora a 325-355€/t, dopo la crescita (+5); stabili Arborio e Volano dopo l’aumento del prezzo minimo (+10) registrato la scorsa settimana, attestandosi ora a 435-450€/t; nessuna variazione di prezzo per Carnaroli e Lungo B, ora rispettivamente a 455-490€/t e 355 370 €/t.
Sulla Borsa Merci di Milano in calo (-10) Baldo, ora a 400-420 €/t; in calo (-5) anche Dardo, Luna CL e similari, ora a 300-320 €/t; in calo (-5) anche S. Andrea, ora a 375-410 €/t; in aumento invece il prezzo di Selenio (+10) che raggiunge quota 335-365 €/t; Volano ed Arborio ancora 440-450 €/t, dopo l’aumento del prezzo minimo (+15) registrato nelle scorse settimane, e Lungo B a 360-370 €/t; anche Balilla e Centauro stabili a 295-320 €/t dopo il calo (-10) registrato nelle scorse settimane. Nessuna variazione di prezzo per le altre varietà.
Sulla Borsa merci di Mortara, cresce ancora Selenio (+10), ora a 340-375€/t; cresce anche Vialone Nano (+10), attestandosi a 460-490 €/t; calano ancora invece Baldo e similari (-10), ora a 395-410 €/t; resta stabile Augusto dopo il calo della scorsa settimana (-5), ora attestantesi a 330-350 €/t; il Lungo B resta stabile a 355-365 €/t dopo il calo delle scorse settimane; permane stabile anche Centauro dopo il calo delle scorse settimane (-5) attestandosi a 297-322€/t; stabili anche Arborio e Volano a 450-457 €/t.
Commenta così l’Associazione Risicoltori Piemontesi: « I prezzi di mercato vedono il risone Indica a 37-38; per quanto riguarda il risone Tondo i prezzi rilevati sono i seguenti: Centauro 33, Cerere 32, Sole 32, Terra 32, Selenio 38-40; i prezzi del risone LungoA sono i seguenti: Luna Dardo Ronaldo 33, Unico 34, Crono 34, Leonardo 32-33, Augusto 35-36; il Risone Interno: S.Andrea e Gloria 40-42, Cammeo 42, Barone 40, similari Carnaroli 47, Caravaggio 48, Carnaroli 50, Volano 46-47, CL388 45-46. Il risone BIO: Indica 71, LungoA 70, Tondo 71, Interno 80-85. Il mercato risulta fermo su tutte le varietà, con richiesta di Tondo generico e Selenio». Scarica la tabella dei prezzi del risone
Import, export, trasferimenti
Le importazioni di risone, pari a circa 11.300 tonnellate, risultano in aumento di circa 2.900 tonnellate (+35%). Le importazioni di riso semigreggio Basmati, al netto dei volumi importati dal Regno Unito per le tre campagne di riferimento, si collocano a 191.511 tonnellate, segnando un aumento di 53.868 tonnellate (+28%) rispetto alla precedente campagna. Esportazioni pari a 186.123 tonnellate base lavorato, con una crescita di circa 5.900 tonnellate (+3%) rispetto alla scorsa campagna. Nell’ultima settimana i trasferimenti di risone hanno riguardato 33.678 tonnellate di risone, di cui 15.723 tonnellate di Lunghi A, 11.139 tonnellate di Tondi, 5.008 tonnellate di Lunghi B e 1.808 tonnellate di Medi. I trasferimenti complessivi ammontano a 1.051.569 tonnellate, evidenziando un calo di 47.939 tonnellate (-4%) rispetto alla precedente campagna. Nel complesso risulta trasferito il 69,3% della disponibilità vendibile e si rileva un collocamento del 77,6% per i Lunghi B, del 68,8% per i Tondi, del 67,3% per i Medi e del 66,2% per i Lunghi A.