Sulla Borsa Merci di Vercelli cresce ancora (+5) Selenio, ora a 350-370 €/t; ancora in calo invece Baldo e similari (-10), ora a 400-410 €/t; in crescita Carnaroli e similari ma solo nel prezzo minimo, ora a 455-485€/t; ancora stabili Loto e similari a 337-356 €/t; stabile anche Augusto a 337-356 €/t, dopo il calo (-5) delle scorse settimane; ancora stabile Sant’Andrea e similari, dopo il calo (-5) delle scorse settimane, ora a 410-420 €/t; ancora stabili Arborio e Volano a 450-460 €/t e Lungo B, ancora a 360-370 €/t, dopo il calo (-5) delle scorse settimane; i prezzi delle altre varietà permangono stabili.
Stasi sul mercato e Selenio in crescita sulla borsa merci di Vercelli
Commenta così le ultime quotazioni Alessandro Barberis (www.iloveriso.com), mediatore di Vercelli: «Da qualche settimana ormai stiamo vivendo una situazione di mercato piuttosto calma. Non c’è affanno nelle vendite, ma purtroppo non c’è nemmeno grande interesse all’acquisto da parte dell’Industria, che sta vivendo un momento di stasi. L’unica varietà di qualche interesse risulta essere il Selenio, per cui ci sono stati rialzi di prezzo, seppur con valute decisamente lunghe, tali da arrivare quasi a fine campagna attuale ed inizio prossima. Per le altre varietà di Tondo, invece, i prezzi restano ad oggi invariati. Per ciò che riguarda tutti gli altri gruppi di varietà, la situazione, come anticipato, è piuttosto fiacca. Il Lungo B resta invariato, il Lungo A è al palo ormai da tempo, il riso da interno stazionario. Così pure il mercato del gruppo Baldo, Cammeo e similari ha il ‘freno a mano tirato’, con la Turchia sempre debole negli acquisti, l’intero gruppo soffre sia nella possibile collocazione di prodotto, sia nel prezzo in diminuzione». Autore: Milena Zarbà