Con una quota del 12%, in volumi di vendita, il riso si colloca dopo la pasta di semola secca (68,5%) al secondo posto sul mercato dei primi piatti. A rilevarlo sono stati gli ultimi dati raccolti e presentati dalla Ac Nielsen a Isola della Scala (Verona) in occasione del Risitaly. Il riso nel 2006, nonostante un calo di disponibilit nel paese del 13,5% rispetto all’anno precedente, ha saputo reinventarsi attraverso la differenziazione delle variet proposte e dei prodotti confezionati a base di riso. La scelta del riso per le famiglie italiane, che lo acquistano nel 95% dei casi e lo consumano in media almeno una volta alla settimana, dipende dalla consapevolezza della qualit e degli aspetti nutrizionali di questo prodotto. Degli interpellati dalla ricerca, commissionata dell’Ente Fiera di Isola della Scala, quattro persone su cinque lo acquistano, soprattutto nei supermercati, perch ritenuto un ®buon alimento¯. Una persona su due (47%) sa che un ottimo sostituto della pasta e del pane, e infatti sono molti (35%) che dichiarano che il riso in cucina non manca perch molto pi digeribile rispetto ad altri prodotti. Cos per esempio i celiaci, coloro che soffrono di intolleranza alimentare al glutine, sanno di potersi affidare al riso perch non ne contiene. Le variet di riso pi acquistate, infine, secondo l’indagine sono Ribe, Arborio, Roma e Originario. Nicchie sempre pi corpose scelgono poi variet raffinate come il Vialone Nano.
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost