Il mondo agricolo è in lutto per la scomparsa di Giulio Strada, risicoltore molto noto ed apprezzato per competenza, passione e brillantezza del tratto, che si è spento il 9 dicembre. Strada aveva 84 anni ed apparteneva ad una delle famiglie più insigni e cospicue nella storia dell’agricoltura lomellina.
Chi era Giulio Strada
Con il nipote Antonio, attuale Vicepresidente di Confagricoltura-Pavia, conduceva una moderna azienda agricola a Scaldasole. Curava inoltre con passione le memorie di famiglia gelosamente custodite nel bellissimo castello del piccolo centro lomellino . Tra i suoi antenati figura il colonnello Enrico Strada, una delle personalità più leggendarie dell’epopea risorgimentale.
Più volte decorato per il suo coraggio (ottenne la medaglia d’oro e quella d’argento al valor militare oltre alla promozione sul campo per merito di guerra), provetto cavaliere, Enrico Strada si mise in luce durante tutte le guerre d’indipendenza e nel 1866 a Villafranca mise in fuga superiori forze austriache guidando alla carica il reggimento Cavalleggeri di Alessandria di cui aveva il comando. La passione per i cavalli contraddistingueva anche Giulio Strada che agli sport equestri aveva dedicato grandi energie ricavandone notevoli soddisfazioni ed importanti riconoscimenti. I funerali di Strada si sono svolti nel rispetto delle norme sanitarie nel pomeriggio del 10 dicembre a Scaldasole (PV).
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