Strano ma vero. Recentemente in Austria sono aumentati sensibilmente i produttori di riso e le richieste si sono concentrate soprattutto sulle varietà Loto (Lungo A) e Ducato (Tondo). Lo comunica la società sementiera Sis. Tutto è iniziato lo scorso anno con piccole prove di qualche ettaro da parte di un paio di aziende, dimostrando come si possa produrre riso anche oltre le Alpi, in ambienti tradizionalmente non risicoli, più noti per lo jodel, il tradizionale canto alpino, e la polenta. «È stato un vero e proprio boom di richieste – spiega Andrea Battistini dell’Ufficio Estero di SIS (foto piccola) – tantissime aziende sono interessate a produrre il nostro riso in Austria e noi cerchiamo di fornire loro tutto il supporto tecnico possibile. Siamo ancora in una fase embrionale ma i risultati dello scorso anno sono incoraggianti e ora puntiamo a raddoppiare il numero di ettari in prova. Col tempo vorremmo creare una vera e propria filiera – continua Battistini – È una bella sfida perché dobbiamo davvero partire da zero ma non siamo per nulla spaventati. Dieci anni fa, d’altronde, in pochi credevano nel progetto Yume, oggi abbiamo più di 500 ettari in moltiplicazione ed esportiamo lo Yume in tutto il mondo». In questo momento sono una decina le aziende (fra cui una biologica) ad aver deciso di investire nel riso SIS, per un totale di circa 40 ettari, seminati a Loto e Ducato. (16.02.15)
IL RISO E’ SOST
Presentati i risultati della sperimentazione Risosost