SCOTTI PARTE ALLA RICERCA DI PANGEA

Scotti va in apnea. Per sfida. Lo scenario è il Parco Nazionale islandese di Thingvellir,patrimonio dell’UNESCO, è situato a 45 km a nordest di Reykjavik, sorge in un luogo essenziale per la storia del Paese, dove si riuniva l’Althing, uno dei più antichi Parlamenti al mondo. Il magnifico paesaggio è formato da un campo di lava incastonato fra due falesie parallele che si uniscono nella grande spaccatura tettonica che indica la separazione e la deriva delle placche continentali dell’Eurasia e del continente americano. Situata nel cuore del parco, la faglia di Sifra fa parte dei 10 siti mondiali più famosi per le immersioni. Nel punto più basso del lago a circa 18 mt di profondità la faglia è larga appena 1.50 mt e permette così l’esperienza sensazionale di toccare contemporaneamente il continente americano e quello euroasiatico. La temperatura è gelida, circa 2 gradi, l’acqua purissima e cristallina e permette una visibilità fino a 100 mt di distanza. Un’immersione alla ricerca della Pangea, l’origine del mondo come lo conosciamo, quando i continenti hanno cominciato a formarsi allontanandosi gli uni dagli altri. A Silfra i continenti sono ancora uniti e Gianluca Genoni, pluriprimatista del mondo di apnea profonda, da sempre impegnato nella difesa dell’ambiente e del mare, si sta preparando per questa emozionante spedizione, sostenuta dall’industria risiera pavese. «L’apnea è una disciplina molto tecnica e complessa – afferma Gianluca Genoni; le mie performance dipendono dai minimi dettagli ed è per questo che ho scelto partner molto tecnici che possono offrirmi il meglio in quanto a tecnologie d’avanguardia. Inoltre, questa spedizione è stata progettata e organizzata in collaborazione con Riso Scotti Snack, azienda del Gruppo risiero Scotti, leader nel settore dell’alimentazione snack, da sempre vicina alle tematiche della protezione dell’ambiente e del vivere sano, condividendo quindi con me questa filosofia di vita e di approccio al lavoro». (18.07.14)