«La morte ti sorprende sempre». Inizia così Vercelli Oggi, nell’annunciare la morte di Ezio Candellone, oggi, alle 18 nel capoluogo eusebiano. Ezio Candellone era il responsabile della sezione dell’Ente Risi di Vercelli, un tecnico amato e rispettato da tutti. Dai modi gentili, lavorava all’Ente Risi dal 1981, prima a Milano, quindi a Vercelli. «Un’intelligenza viva, una coscienza limpida, un sorriso buono ed insieme ironico, che comunicavano immediatamente un senso dell’umorismo molto british, e non sarebbe potuto essere diversamente» scrive il giornale online. Era gravemente malato ed era tornato a casa dopo essere stato ricoverato in ospedale. Lo assisteva la moglie Gianna Baucero, nella foto, tratta da VercelliOggi.it
Il presidente dell’Ente Risi Paolo Carrà, anche lui vercellese, lo ricorda così: «Un uomo giusto, cordiale, pronto ad aiutare gli altri, di spirito, disponibile, curioso, ironico, sempre sorridente. Queste sono solo alcune delle tante affermazioni che chi ha conosciuto Ezio Candellone probabilmente farebbe. Io ne aggiungo due: senso del dovere e senso di appartenenza all’Ente». E aggiunge: «Tanti sono i ricordi che avrò di Ezio, l’ultimo è quando andai a trovarlo in ospedale: vicino al letto la moglie Gianna gli aveva posto una pannocchia di Carnaroli».
I funerali si terranno mercoledì 28 novembre alle 10 in Duomo e il Rosario martedì 27 novembre alle 17 nella chiesa di S.Giuseppe a Vercelli