È mancato Sergio Carenzo, risicoltore di Sali Vercellese, «un amico di tutti – ricorda Ottavio Mezza – un agricoltore che si esprimeva con grande affabilità, per me era un fratello, siamo cresciuti insieme… Il Sergione, come lo chiamavano tutti, ti accoglieva con un sorriso, due battute sul suo Milan ti parlava della sua nuova moto o del prossimo viaggio per conoscere un nuovo ristorante; sul lavoro era sempre un perno nonostante le notti passate a tirare tardi, ma proprio tardi. Tutti gli volevano bene, se avevi bisogno c era sempre: anche per un caffè o una birra… nei suoi occhi chiari potevi vedere la grandezza del suo cuore». Classe 1960. E’ scomparso dopo una breve malattia incurabile. Appassionato di moto, era anche uno sciatore provetto. Lascia la compagna Daniela. Il rosario si terrà oggi a Caresanablot. Le esequie si celebreranno venerdì pomeriggio alle 15.