L’Ente Nazionale Risi ha pubblicato il bilancio di collocamento. Si ha un aumento complessivo e generalizzato della disponibilità, che passa da 1.031.272 a 1.047.000 tonnellate di riso lavorato. I tondi che3 ammontavano a 252.195 passano a 254.000 i Medi e lunghi A che ammontavano a 434.847 passano a 440.000 e i lunghi B che ammontavano a 344.230 passano a 353.000. La resa unitaria che nello scorso anno era 6,79 passa a 6,81e la resa alla lavorazione che era 0.612 passa a 0,629. Inoltre, dalla documentazione diffusa si appura che i trasferimenti al 26 novembre sono in calo del 9%, come le importazioni in Italia, mentre aumentano del 3% le esportazioni. L’Ente Risi segnala infine un aumento dell’import di riso lavorato in piccole confezioni nell’Ue pari al 40%, una diminuzione dell’import sia dalla Cambogia (-31%) che da Myanmar (-34%), un aumento del riso japonica lavorato proveniente da questo secondo Paese (dal quale sono arrivate 85.685 tonnellate nel 2018/2019 e 23.446 al 25 novembre). (Scarica le considerazioni emerse durante la consulta del riso: Consulta4dicembrepersito_13660_4553) Nei prossimi giorni analizzeremo nel dettaglio la situazione descritta dal bilancio.
CALENDARIO ASCIUTTE MODIFICATO
Il Consorzio Est Ticino Villoresi ha provveduto alla modifica del calendario delle asciutte primaverili 2025 del Canale Villoresi,