E’ iniziata sabato nel cortile della palestra di piazza Mazzini a Vercelli la sedicesima edizione della "Sagra d’la Panissa", la grande manifestazione gastronomica nata per proporre il piatto a base di riso della tradizione vercellese, che sar accompagnato da altre specialit tipiche come gli agnolotti, la lingua in salsa, i salami sotto grasso, il fritto misto alla piemontese, carne d’asino con polenta e le rane fritte. Nel "men" anche una serie completa di serate da ballo con orchestra, mostre d’arte del circolo artistico "Saint Tropez", animazioni e giochi. L’apertura effettiva della Sagra avvenuta ieri (domenica) alle 12,30 e la degustazione proseguir stasera (luned 21) dalle 19; alle 20,45 ci sar la premiazione del torneo di bocce (trofeo Giuseppe Mario Manolli) e alle 21 ballo con Macho e Ringo. Domani, marted 22, alle 20, prender il via la corsa podistica notturna, sesto "Trofeo Luigi Caragli". Dopo cena si balla con Marina Madreperla e Alessandro Benericetti. Questa volta per il concerto degli Anni Sessanta saranno protagonisti i Camaleonti. Gli eroi musicali di "Applausi", "Io per lei", "Viso d’angelo", "L’ora dell’amore" e "Eternit " saliranno sul palco della Sagra d’la Panissa gioved alle 21,30 (dopo la cena). Poi la serata d’addio, venerd 25, con lo stesso copione gastronomico. Il ricavato verr devoluto all’associazione "Rosa Blu" di Vercelli.
PREOCCUPA L’ACCUMULO NEVOSO
L’analisi idrologica a cura di Confagricoltura Pavia e di Alberto Lasagna
