La varietà S. Andrea è un riso lungo A da mercato interno. Lo trovate in commercio con il nome suo nome come prescrive la legge del mercato interno, nella quale viene predisposta la lista di varietà vendibili con questo nome.
Le caratteristiche di S. Andrea
Presenta un chicco lungo, semi affusolato, perlato. Varietà con ciclo tardivo, per la quale si suggerisce l’applicazione di un trattamento fungicida, essendo suscettibile alle infezioni. È adatta alle zone fredde della Baraggia biellese e vercellese. Senescenza lenta alla maturazione, adatta alle semine ritardate fino al 15 maggio.
- Lungo A
- Genealogia: Sel. Rizzotto
- Anno di costituzione: 1968
- Costitutore: Ente Nazionale Risi
- Anno di iscrizione al Registro: 1974
- Mantenimento in purezza: Lugano Leonardo S.r.l.
- Nome commerciale: S. Andrea
Caratteristiche agronomiche
Le caratteristiche agronomiche vengono identificate con valori numerici, temporali o utilizzando una scala di giudizi così strutturata: scarso<mediocre<discreto<buono<elevato.
- Ciclo vegetativo: tardivo, 150 giorni (95 giorni semina-fioritura; 55 giorni fioritura-maturazione)
- Dose semina: 180-200 kg/ha (media capacità d’accestimento)
- Epoca di semina: fino al 15/05 (10-15 giorni prima per la semina interrata)
- Adattabilità alla semina interrata: buona
- Vigore del germinello: scarso
- Tolleranza all’allettamento: mediocre
- Tolleranza ad infezioni fungine: discreta
- Attitudine produttiva: buona
- Risposta ad abbondanti fertilizzazioni: discreta
- Problematiche di raccolta anche in funzione della resa alla lavorazione industriale: si consiglia la raccolta con umidità relativa non inferiore a 22%.
Caratteristiche morfologiche
- Altezza media: 115 cm (alta)
- Pannocchia: intermedia, molto eserta e semi-pendula; lunghezza media 20 cm
- Aristatura: assente
- Peso medio 1000 semi (spighetta): 38,4 g
- Portamento delle foglie: intermedio
- Dimensioni cariosside: lunghezza 6,6 mm; larghezza 3,2 mm; rapporto 2,1
- Pigmentazione: assente
Caratteristiche merceologiche (cariosside decorticata)
- Forma: semi affusolata
- Perla: centro laterale, poco estesa
- Striscia: breve
- Dente: regolare
- Testa: regolare
- Sezione: tondeggiante
- Aroma: non aromatico
- Amilosio: basso
Note particolari: varietà da risotto e non solo
Risulta particolarmente indicato per minestre, zuppe e minestroni, ma la sua ricchezza di amido lo rende ottimo anche per risotti con ricca mantecatura e piatti tipici della cucina piemontese, come la panissa o il riso e fagioli. È inserito nell’elenco delle varietà coltivabili con Denominazione di Origine Protetta nella Baraggia Biellese.
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Scheda realizzata sintetizzando i dati pubblicati su fonti ufficiali cartacee e online: Ezio Bosso, gennaio 2022.
