Per rispettare la norma di Condizionalità BCAA7 le aziende possono adottare la rotazione oppure la diversificazione.
La diversificazione è introdotta da un Decreto MASAF. Il Decreto di fine luglio prevede usufruiscano degli effetti già da quest’anno.
DIVERSIFICAZIONE OVVERO IL NEW GREENING
La diversificazione è la rivisitazione del vecchio greening e consiste, per le aziende con SAU maggiore a 30 ettari, nella coltivazione di almeno 3 colture diverse (di cui la prima non occupa più di 75% e la prima sommata alla seconda non occupano insieme più del 95%).
Le aziende che sono riuscite già nel 2024 ad avvalersi della diversificazione possono evitare l’impegno della rotazione e quindi possono anche non seminare la coltura intercalare dove nel 2025 vogliono ripetere la stessa coltura del 2024.
Nel 2025 potranno continuare ad adottare la diversificazione per ottemperare all’obbligo della norma BCAA7.
LA ROTAZIONE
Le aziende che non hanno adottato la diversificazione nel 2024 devono rispettare la rotazione sugli appezzamenti aziendali. Rotazione che consiste nel cambiare coltura nel 2025 rispetto al 2024; in alternativa, possono prevedere una coltura intercalare adeguatamente gestita, che resta sul terreno almeno 90 giorni, così da poter riseminare nel 2025 la stessa coltura del 2024.
Bisogna ovviamente capire la casistica ricade la propria azienda nel 2024, cioè se ha assolto l’impegno della BCAA7 con la diversificazione, oppure -in caso negativo- se è obbligato alla rotazione. Autore: Confagricoltura Milano e Lodi
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