L’assessore Rolfi esulta: «L’agricoltura lombarda crea posti di lavoro e i giovani che scelgono il settore primario sono sempre più attenti alle nuove tecnologie e proiettati verso il futuro. Siamo la prima regione agricola d’Italia e con il bilancio approvato ieri sera dedichiamo a questo comparto 450 milioni di euro nei prossimi tre anni: 160 milioni in parte corrente, 40 per gli investimenti e 250 milioni di euro per l’anticipo della Pac. Una misura attesa con impazienza dai nostri agricoltori e che torna ufficialmente nel 2019». L’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi ha commentato così l’approvazione del bilancio preventivo 19-21, sostenendo di averlo redatto confrontandosi con le associazioni di categoria. Sono dichiarazioni impegnative di fronte alle quali i risicoltori si chiedono: sono solo parole o veramente il pagamento della Pac sarà puntuale? L’esperienza di quest’anno non è stata eccezionale, come testimoniano i conti correnti delle aziende. Rolfi potrà dire che ha ereditato una situazione complicata, ma la Giunta che lo ha preceduto era guidata pur sempre dalla Lega e leghista era il suo predecessore. Insomma, nessuna furbizia è lecita quando si parla di soldi delle aziende, che sono i presupposti di quei «risultati concreti» che l’assessore si auspica. Vedremo.
MERCATO AFRICANO STABILE
Nell’Africa subsahariana, il miglioramento dell’offerta regionale è percepibile con l’arrivo dei nuovi raccolti sui mercati.