La Regione Piemonte ha attivato le procedure per la ricognizione dei danni prodotti dalla siccità. Le imprese agricole che hanno subito danni dalla siccità eccezionale e che non beneficiano della copertura da polizze assicurative per questo rischio possono presentare richiesta di accesso agli interventi previsti per favorire la ripresa dell’attività economica e produttiva di cui all’articolo 5 del decreto legislativo 29 marzo 2004 n. 102.
SI PARTE DAI COMUNI
La segnalazione dei danni deve essere effettuata ai Comuni con tempestività. Le aziende agricole dovranno provvedere a compilare il modello “Agricoltura Siccità” ed a consegnare lo stesso modello presso gli uffici dell’amministrazione comunale in corrispondenza della quale si sono verificati i danni. La scadenza del 10 settembre sulla segnalazione ai Comuni da parte delle aziende non è perentoria ma organizzativa, avendo i Comuni, stessi tempo fino al 20 settembre per inviare i dati riepilogativi (non elenco aziende) alla Regione tramite Nembo.
SCADENZA DOPO IL 9 OTTOBRE
Il responsabile di settore Paolo Cumino ha aggiornato le informazioni sulla base degli incontri avuti nei giorni scorsi con gli uffici del Mipaaf. La scadenza del 9 ottobre prossimo viene posticipata a data da definirsi. La Regione precisa inoltre che: per aver diritto all’anticipazione, così come al contributo complessivo che sarà individuato dal Mipaaf, è necessario aver subito un danno superiore al 30% della PLV (Produzione Lorda Vendibile).
L’importo erogato in anticipazione dovrà essere decurtato dal contributo massimo erogabile a seguito del riparto dei fondi disponibili e dell’istruttoria tecnica amministrativa che sarà condotta dagli uffici regionali per l’erogazione del saldo del contributo; qualora in fase di istruttoria tecnica amministrativa gli uffici regionali accertino la mancanza dei requisiti per il riconoscimento del contributo ovvero che il contributo massimo erogabile sia inferiore alla quota erogata in anticipazione, sarà necessario procedere al recupero delle somme già erogate come anticipazioni. Le segnalazioni già consegnate ai comuni territorialmente competenti, qualora non necessitino di un aggiornamento, rimangono valide a tutti gli effetti. Nel caso un’azienda agricola abbia subito dei danni in corrispondenza di più comuni, la segnalazione deve essere fatta in ogni comune interessato. (Fonte: Unione agricoltori di Vercelli)