Il riso Carnaroli e i vini dell’Oltrepo a Disneyland. I principali prodotti tipici della provincia di Pavia hanno debuttato sul megapalcoscenico del parco dei divertimenti di Orlando, in Florida. Un evento importante dopo la partecipazione alla fiera di Shanghai. Una delegazione di consiglieri di Federlombarda agricoltori, guidata dal direttore Annibale Feroldi e composta da Sergio Cattelan, Antonio Biancardi e Stefano Bianchi, partita infatti alla volta degli Stati Uniti per mettere in vetrina i prodotti agricoli di qualit della Lombardia. Nella patria di Walt Disney sbarcata anche la provincia di Pavia. "In particolare, il clou della missione era rappresentato dagli eventi organizzati per il Food and wine Festival a Disneyland, dove formaggi, olio, riso, salumi e vino della Lombardia sono stati al centro dell’attenzione di operatori commerciali e buyers, e delle migliaia di visitatori del pi grande parco divertimenti del mondo", sottolinea alla Provincia Pavese Annibale Feroldi, direttore di Federlombarda, cui fa capo l’Unione agricoltori di Pavia. Fra l’altro, all’interno di Disney World si sono tenuti seminari sui formaggi Dop, i risotti e i vini con la proposta di menu e abbinamenti rigorosamente "made in Lombardy" nel famoso ristorante Jiko, noto per l’innovazione e l’interesse della struttura architettonica. Particolarmente apprezzato da adulti e bambini il riso Carnaroli: considerato il re dei risi, pi del 60% della produzione nazionale di questa specie proviene dalle risaie di Lomellina e Pavese. Creato nel 1945, ancora oggi largamente utilizzato dai grandi chef per cucinare risotti, poich ha la caratteristica di rimanere al dente nel cuore del chicco e di favorire la mantecatura rilasciando l’amido superficiale. "L’interesse che ogni volta gli operatori stranieri dimostrano nei confronti dei prodotti lombardi davvero notevole e incoraggiante – sottolinea Feroldi -. Per esempio, nella missione di Shanghai si sono accreditati oltre 50 giornalisti cinesi per partecipare alla presentazione di prodotti come i vini di Oltrepo, Valtellina e Franciacorta, grana padano, gorgonzola, taleggio, provolone, bresaola e olio del Garda". Da Shangai alla Florida Federlombarda continua sulla strada di esportare la cultura agricola lombarda abbinata a quella enogastronomica in quei mercati in grado di apprezzare la qualit e il valore dei prodotti lombardi grazie all’alta scuola della cucina italiana. "In questa ottica Federlombarda ha ritenuto un’incisiva azione promozionale a supporto delle aziende che, magari in fase di start up, senza un supporto da parte nostra, avrebbero avuto qualche difficolt in pi a inserirsi in mercati, come appunto quello cinese e americano, che offrono possibilit immense", commenta Giovanni Desigis, presidente dell’Unione agricoltori di Pavia.
IL CLIMA CAMBIA, CARTESIO NO
Un Carnaroli produttivo e molto stabile che fa della precocità una marcia in più