«Come ricorda Giuliano Mosca in un articolo apparso su Georgofili Info il 27 luglio, l’ondata di siccità che ha colpito il nostro Paese ha fatto una vittima illustre, che è la risicoltura. Non è scontato che l’evento siccitoso si ripeta nel 2023 nelle proporzioni e nelle dinamiche cui abbiamo assistito in quest’annus horribilis – in tal senso, val la pena di leggere l’analisi Luigi Mariani (Società agraria di Lombardia), che guarda al futuro con “cauto ottimismo” – ma il cambiamento climatico è talmente una realtà da non abbisognare più di conferme scientifiche e il ritardo del nostro Paese nella gestione della risorsa idrica è talmente evidente che mi è parso utile promuovere, come risoitaliano.eu, un gruppo di lavoro che, riunendo le competenze di agronomi e ingegneri idraulici, facesse sintesi delle proposte in circolazione sulle contromisure da porre in atto a partire da quest’inverno per fronteggiare una possibile siccità nel nuovo anno…» (Parliamo di rese?)
RISOITALIANO E I GEORGOFILI
Vi proponiamo l’inizio dell’articolo con cui l’Accademia dei Georgofili, la massima autorità scientifica in materia agricola, propone ai suoi iscritti il dossier sulla siccità promosso da Risoitaliano. L’articolo, a firma di Paolo Viana, recentemente iscritto all’Accademia, è la conferma che è possibile far circolare le notizie e le opinioni dei risicoltori in tutti gli ambienti e a tutti i livelli, difendendo gli interessi della filiera risicola e dell’agricoltura italiana.
Per chi volesse, ci si può iscrivere alle news dei Georgofili in fondo alla pagina che riporta l’articolo sul dossier.