IL SERVIZIO ANDALUSO SAMA
Il Servizio Andaluso di Monitoraggio del Riso (Sama) intende sviluppare una piattaforma di “agro-monitoraggio” basata sulla tecnologia Fiware (standard europeo IoT), attraverso la piattaforma Fiwoo, sulla quale saranno costruiti tutti i componenti e i moduli da sviluppare in questo progetto e attraverso la tecnologia IoT, l’intelligenza artificiale e l’assimilazione di dati satellitari, Open Data e in situ.
Il progetto contribuirà a vincere la sfida dell’agricoltura sostenibile attraverso lo sviluppo di servizi operativi in grado di monitorare lo stato del riso, facilitandone la gestione da parte dell’agricoltore. In questo modo, aiuterà il settore risicolo andaluso ad affrontare la sfida di migliorare la propria competitività riducendo i costi di produzione e minimizzando l’impatto ambientale delle pratiche agricole.
UN SISTEMA PLURIDISCIPLINARE E DUE SERVIZI
Il sistema di “agro-monitoraggio” si basa su tecnologie IoT, AI (intelligenza artificiale), Big Data e analisi geospaziale. Integrerà i dati provenienti da programmi di osservazione della Terra (immagini satellitari) a diverse risoluzioni (10, 20 e 250 m) ogni 5 giorni. Poi, i dati giornalieri in situ provenienti da sensori intelligenti saranno inseriti in una piattaforma unificata. Infine, la piattaforma fornirà servizi di monitoraggio rivolti sia alla Federazione dei risicoltori di Siviglia (FAS), sia al singolo risicoltore come utente finale. La piattaforma Sama offrirà due servizi.
Il Servizio Regionale per lo Sviluppo del Riso (Srd) mira a fornire informazioni sul comportamento della campagna in corso. Le informazioni sono poi messe in relazione con le campagne precedenti. Il lavoro c’è a livello della Fas e del recinto Sigpac (Servizio locale per la gestione del riso a livello di parcella).
PARAMETRI TECNICI STUDIATI
Dedicato alla caratterizzazione della sommersione del riso, del vigore, del contenuto di clorofilla e azoto nello spazio e nel tempo a livello di sito Sigpac. In questo modo, le inondazioni, i reimpianti, la fertilizzazione e l’applicazione di agrofarmaci possono essere regolati meglio. L’obiettivo è ottimizzare le rese e migliorare la sostenibilità delle paludi dell’ecosistema associato di Doñana.
Le peculiarità del sistema risiedono nella sua capacità di rispondere alle esigenze di diversi stakeholder all’interno di una piattaforma comune che integrerà per la prima volta l’elaborazione di serie temporali satellitari, l’assimilazione di dati in situ da sensori IoT, l’integrazione con gli Open Data, l’analisi olistica attraverso l’IA e la diffusione delle informazioni. La piattaforma sarà basata su Fiware (standard europeo IoT).
I PARTECIPANTI AL PROGETTO
I partecipanti sono l’Università di Siviglia, Emergya Grupo, la Federazione dei coltivatori di riso di Siviglia (FAS) e la CTA (Corporazione tecnologica dell’Andalusia), membri del consorzio che svilupperà il progetto.
La piattaforma servirà per la coltivazione del riso della Federazione dei risicoltori di Siviglia (Fas), che copre vaste aree nelle regioni agricole di Las Marismas (Siviglia) e La Janda (Cadice).