Si è tenuta il 23 Aprile 2021 la videoconferenza di presentazione del Progetto “Demo-Farm“ per la realizzazione di azioni dimostrative e di informazione sull’applicazione dell’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari in Siti Rete Natura 2000. «Il progetto Demo-Farm è il filo conduttore della sostenibilità, cioè è un necessario ricorso alla razionalità ed equilibrio per la realizzazione di produzioni agricole efficienti e conformi ai fabbisogni preservando le risorse per le generazioni future»-ha spiegato il Dott. Agr. Flavio Barozzi, Presidente della Società Agraria di Lombardia, avviando la conferenza. (La campagna diserbo è in corso…)
Il Progetto Demo-Farm
Il Progetto presentato coinvolge diverse figure tecnico-professionali, quali la provincia di Pavia, il dipartimento DSTA dell’Università degli studi di Pavia, la società agraria di Lombardia, lo studio associato Agri Bio, Agricola 2000 ed il Servizio Fitosanitario di Regione Lombardia.
La Demo-Farm vede interessate, in un unico comprensorio, tre Aziende Agricole Maidicole e Risicole a conduzione integrata
- Azienda Agricola Buscaiolo situata a Cozzo Lomellina (PV)
- Azienda Agricola MA.CHI Srl situata a Cozzo Lomellina (PV)
- Azienda Agricola Frassacarro situata a Zeme (PV)
Tutte le aziende rientrano in area sottoposta a vincolo
- ZPS Risaie della Lomellina IT2080501
- SIC Garzaia della verminesca IT2080003
- Habitat prioritario 91E0* – Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior
Pertanto, l’obiettivo del progetto sarà proprio quello di dimostrare la fattibilità delle disposizioni normative, relative alle misure di mitigazione dell’impiego dei Prodotti Fitosanitari, la salvaguardia della Biodiversità e la Sostenibilità Ambientale dell’attività Agricola.
Ne consegue un’ attività di supporto tecnico – scientifico concreto ad Aziende Agricole , Tecnici, Consulenti Fitosanitari ed Operatori del Settore, senza trascurare la condivisione con enti preposti delle decisioni normative future.
La partecipazione della provincia al progetto
Come dichiarato dalla Dott.ssa Agr. Anna Betto della Provincia di Pavia, è fondamentale sottolineare le tre motivazioni che hanno portato a partecipare la provincia come capofila:
1 – “La difficoltà di distinguere ciò che è una prova scientifica da un opinione”, con conseguente necessità, soprattutto in questi ambiti di coinvolgere la ricerca scientifica affinché produca prove dimostrabili.
2 – I principali procedimenti attivi in provincia, in merito a superamenti di standard di qualità (secondo il D.lgs 152/2006) e valori soglia di acque sotterranee e pozzi riguarda principalmente bentazone e molinate.
3 – La necessità di Sostenibilità Ambientale ed il ruolo fondamentale dell’agricoltore come “primo difensore” e custode dell’ambiente.
Misura 12 e PSR per il Demo-Farm
La parola è passata poi al Dott. Agr. Daniele Rattini dello Studio Ass. Agri.Bio per la presentazione del PSR 2014-2020 (FEASR) Bando misura 1, Operazione 1.2.01 “Progetti dimostrativi e azioni di informazione”, ambito in cui è stato presentato ed accolto il progetto “Demo-Farm” oggetto del video incontro.
Come ha spiegato il dott.Rattini: «Il Progetto Demo-Farm infatti si integra con la Misura 12 – sottomisura 12 “pagamento compensativo per zone agricole Natura 2000”, con particolare attenzione alla coltura del Riso e del Mais. Il futuro è in fase di transizione per la PAC 2021-2027, l’UE ha già fornito 9 obiettivi futuri tra cui Salvaguardia della Biodiversità ed il Farm to Fork, oltre ad individuare un sistema (AKIS) che ha compito di raccordare innovazione e mondo scientifico nel mondo agricolo».
Quadro normativo per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari
Il dott.Agr. Beniamino Cavagna del Servizio Fitosanitario Regionale della Lombardia ha presentato brevemente il quadro normativo (entro cui rientra il progetto demo-farm) relativo all’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e il ruolo delle mitigazioni.
Si è quindi passata in rassegna la Dir. 2009/128/CE che istituisce un quadro per l’azione comunitaria ai fini dell’utilizzo sostenibile dei Prodotti Fitosanitari, sino ad arrivare al Regolamento (CE) N. 1107/2009 relativo all’immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari.
In ambito di Regione Lombardia nel 2015 prima e poi nel 2019 il PAR ha individuato le aree prioritarie della Regione quali le coltivazioni di Mais, Vite e Riso.
Il Dr. Cavagna ha sottolineato quindi l’importanza del PAR per “definire misure specifiche di mitigazione nell’ottica della sostenibilità dell’utilizzo dei Prodotti Fitosanitari”, oltre alla Tutela delle acque superficiali e l’individuazione delle sostanze di maggior attenzione (Bentazione, flufenacet, metolachlor e S-metolachlor, Oxadiazon, Sulcotrione, TBZ, Piretroidi ed esteri fosforici).
Si è parlato poi dell’importanza della figura del Consulente fitosanitario “soggetto che definisce le strategie d’intervento per la sostenibilità e la minimizzazione dell’ impatto”.
Ha preso infine la parola la Prof.ssa Maura Brusoni del DSTA dell’Università degli Studi di Pavia che ha presentato gli obiettivi e le ricadute del progetto Demo-Farm per le colture di Riso e Mais. Ha difatti indicato quale siano le applicazioni dei principi dell’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PF) con particolare attenzione per quanto riguarda le aree Natura 2000 e come arrivare alla realizzazione di attività e azioni finalizzate alla conservazione e al miglioramento della biodiversità in Siti Rete Natura 2000.
Ha spiegato infatti che: « La scelta dell’area in cui far ricadere la Demo-farm, interseca la presenza contemporanea di:
- ZPS risaie della lomellina
- SIC Garzaia della verminesca
- Habotat prioritario 91E0 “Foreste alluvionali di Alnus glutinosa e Fraxinus excelsior”.
Il progetto è un valido strumento a:
- Supporto delle aziende agricole nell’affrontare la complessità legata all’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (acquisto, stoccaggio in sicurezza, smaltimento)
- Supporto delle aziende agricole nell’attuazione delle misure di mitigazione previste dal DGR 1376 dell’11 Marzo 2019 (soprattutto in aree ad alta valenza ambientale)
- Attuare, dimostrare e promuovere le misure di mitigazione
I Destinatari del progetto sono quindi :
- Imprenditori agricoli residenti in aree Natura 2000
- Tecnici e consulenti di PF
- Ente gestore dei siti Natura 2000
Sicuramente sarà possibile conciliare l’esigenza di un’efficace protezione piante agrarie con PF secondo l’uso sostenibile e la conservazione della natura».
Misure di mitigazione per deriva e ruscellamento
A far luce sulle misure di Mitigazione per Deriva e Ruscellamento in ambito delle attività dimostrative della Demo- farm è stato il Dott. Carlo Maria Cusaro, DSTA dell’Università degli Studi di Pavia, che ha indicato i 5 punti che dovranno essere adottati:
- realizzazione e gestione di fasce di rispetto non trattate;
- realizzazione e gestione di fasce di rispetto vegetata;
- gestione delle siepi;
- realizzazione di misure complementari per la tutela e la conservazione delle specie e degli habitat di interesse comunitario;
- Ulteriore misura introdotta, semina con essenze autoctone degli arginelli divisori delle camere di risaia
Ha concluso la videoconferenza il Dott. Agr. Tiziano Pozzi, Agricola 2000, presentando gli aspetti della “sperimentazione con finalità dimostrative sull’uso dei prodotti fitosanitari in accordo alle azioni del PAN nei siti di Natura 2000 e alla DGR 1376/2019”: «gli aspetti riguarderanno il Percorso dei Prodotti fitosanitari (dalla rivendita allo smaltimento), gli aspetti di riduzione degli inquinamenti causati della Deriva e del ruscellamento, le misure di mitigazione che verranno prese in considerazione (diserbo meccanico e monitoraggio degli insetti dannosi) ». Autore: Vittoria Percivalle