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Anche le rese di queste varietà appaiono interessanti; secondo Ashok Kumar, coordinatore CSISA, il Centro di riceca dei cereali per il Sudest asiatico, BINA Dhan 11 consente di ottenere da 5 a quasi 7 tonnellate per ettaro al 14% di umidità: supera la popolare varietà tradizionale Lalat, creata nel 1968, e resistente a sua volta alle infestazioni di un insetto, la Cecidomyiidae, e al brusone, consentendo di produrre da 0,8 a 1,4 tonnellate in più per ettaro. La varietà tollerante alla siccità DRR 42 ha ottenuto una resa media che va dalle 5 ai 5,5 tonnellate per ettaro, durante la stagione secca 2016. Entrambe le varietà arrivano a maturazione in un temop di 120-125 giorni. Surendranath Pasupalak, vicerettore dell’Università di Orissa per l’agricoltura e la tecnologia, ha però espresso alcune perplessità circa le alte richieste di acqua e la gestione delle malerbe che potrebbero manifestarsi in caso di semina in asciutta. Qualche problema è stato riscontrato anche con altre malattie fungine, ma i risultati sono apparsi interessanti.