Si chiude la settimana di mercato con la conferma a listino di tutti gli apprezzamenti registrati nelle sedute di martedì a Vercelli e Milano (leggi l’analisi), senza ulteriori novità. Tali valori, tuttavia, potrebbero non rispecchiare le reali offerte economiche dell’industria in sala di contrattazione, secondo quanto riferito dagli operatori di borsa.
L’INDUSTRIA OFFRE MENO DEI PREZZI UFFICIALI RISERIE
Nel dettaglio, fin da mercoledì è parso pressoché impossibile vendere i lunghi A da parboiled ed i lunghi B ai valori espressi nei bollettini (rispettivamente 60 e 50 €/q lordi). In seguito anche il prezzo di alcuni risi tondi proposto dall’industria ha faticato a raggiungere quello registrato ufficialmente. Ad esempio, Centauro risulta attualmente difficilissimo da vendere a 60 €/q lordi. Maggior uniformità nel mercato interno, dove le quotazioni a listino rispecchiano quanto la domanda è disposta a pagare.
L’ufficializzazione dei valori che vediamo da martedì è scaturita da proposte di acquisto concrete di alcune riserie, tra le quali figuravano anche player importanti. Queste offerte economiche hanno avuto vita breve, sembrando scomparse già da metà settimana. A causa del loro tempismo, però, sono state registrate dalle commissioni prezzi di Vercelli e Milano. Ovvia conseguenza di ciò è che oggi i risicoltori non sono ben disposti ad accettare cifre minori. Questo contesto ha causato un blocco nella domanda alle quotazioni odierne ed un calo degli scambi. La commissione riunitasi in Lomellina ha voluto comunque riportare i valori, per allinearsi con le precedenti borse nell’attesa di vedere i prossimi sviluppi.
ANDAMENTO INDECIFRABILE
La giornata di ieri è risultata molto complessa da gestire per gli addetti ai lavori. Parlando con gli operatori mi è stato riferito che un andamento così indecifrabile sul mercato del risone non si era mai visto in un’unica settimana di contrattazione. Il caso più sorprendente è quello dei risi “indica”. Questi venivano venduti volentieri dai risicoltori già a 45 €/q lordi. Questo prezzo pareva positivo anche per la domanda, viste anche le quotazioni internazionali proposte sull’ultimo RisoNews pubblicato da Ente Risi. Si era iniziato a parlare di qualche €/q in più già la scorsa settimana, alla luce di una probabile disponibilità interna deficitaria rispetto agli anni scorsi, ma i 49/50 €/q lordi offerti da alcune riserie nella mattinata di martedì non erano nell’aria. Oltre al loro approdo, la velocità con cui queste offerte sono pressoché scomparse è risultata ancor più imprevista secondo gli operatori. Autore: Ezio Bosso.
Puoi seguirci anche sui social: siamo presenti su facebook, instagram e linkedin. Se vuoi essere informato tempestivamente delle novità, compila il modulo newsletter e whatsapp presente in home page. Se vuoi leggere ricette e notizie sul riso in cucina trovi tutto su http://www.risotto.us e se vuoi comprare dell’ottimo riso in cascina collegati a http://www.bottegadelriso.it