Rischio zero di brusone, per ora, in Piemonte. Il primo e il secondo bollettino del programma Bruma presentano una serie infinita di “zeri”: significano che per il momento i captaspore distribuiti sul territorio novarese e vercellese non hanno captato una presenza significativa del fungo Pyricularia Oryzae nell’aria. Merito del meteo: a parte le rugiade del mattino, il vento di ieri e le alte temperature per il momento hanno “protetto” le risaie. Le postazioni sono ubicate a Olcenengo, San Giacomo V.se, Trino V.se. , Terdobbiate, Nibbia e Camerino. In tutte le postazioni, oggi, è stato riscontrato il valore 0. Il prossimo bollettino uscirà il 22 giugno (PER RICEVERLO SU WHATSAPP LEGGI QUI).
Significato della segnalazione:
Rischio 0 – basso: condizioni scarsamente favorevoli all’insorgenza del brusone;
Rischio 1 – medio/basso: condizioni favorevoli all’insorgenza del brusone solo in presenza di un fattore predisponente (varietà sensibili, terreni leggeri, concimazioni abbondanti,..);
Rischio 2 – medio/alto: condizioni favorevoli all’insorgenza del brusone in presenza di più fattori predisponenti (varietà sensibili, terreni leggeri, concimazioni abbondanti,..);
Rischio 3 – alto: condizioni estremamente favorevoli all’insorgenza del brusone.
Il programma Bruma è frutto della collaborazione, tra gli altri, di Regione Piemonte, Ente Risi e Università di Pavia. AVVISO: ECCO COME DIFENDERTI DAL BRUSONE!