Alla Vigilia di Natale si sono svolte le esequie di Renato Petrini, risicoltore che con il fratello Giorgio ed il nipote Daniele gestiva due importanti tenute nel comune di Livorno Ferraris.
Discendente di agricoltori, appassionato del mestiere, è stato un pioniere nella sperimentazione ed adozione di tutte le tecnologie innovative che apparivano sul mercato. Le innovazioni sono spaziate dalle attrezzature agricole, all’installazione di uno dei primi impianti fotovoltaici, senza dimenticare l’attenzione all’ambiente.
Ha recuperato la sostenibilità ed economica di un’area sortumosa e poco produttiva, trasformandola in un’area umida, subito popolata da molte specie di avifauna stanziale e migratoria e da appassionati di bird – watching, che arrivano da lontano per osservarla.
Da anni dedicava alcuni appezzamenti alla sperimentazione sulla coltivazione biologica, attualmente seguita anche dall’Ente Nazionale Risi. Ha fatto parte per molti anni del Consiglio Direttivo di Confagricoltura Vercelli e Biella. Ha dedicato molte energie ed attività benefiche, come componente del Lions Club di Santhià, seguendo anche importanti iniziative del Distretto Lions 108 IA 1.
La vasta presenza alle esequie ha dimostrato la grande stima nei suoi confronti da parte di tutti quelli che lo hanno conosciuto. Una grave perdita per la moglie Maddalena, le figlie Anna e Sara con Davide e per gli amati nipotini Giovanni e Virginia. Autore: Giuseppe Sarasso, Agronomo.