Oggi nasce Riceweek Live, il programma tv settimanale che racconta il mercato del riso. La puntata di esordio la potete trovare qui. Riceweek Live nasce in collaborazione con Risoitaliano, che settimanalmente pubblica il report “Gregori&Oryzon” di Alberto Ferraris e Massimo Gregori, e il canale youtube tematico “Agri360gradi”. «L’idea è quella di rendere facilmente usufruibili dati che, per molti attori della filiera, comporterebbero un dispendio di tempo ed energie che non sempre sono a disposizione – spiegano i promotori -. E’ innegabile che l’attuale tecnologia permette l’accesso a un bacino di utenti che sino a qualche decennio fa era impensabile. Era impensabile ottenerli, soprattutto senza prima essere filtrati. Oggi e, ancor di più nei prossimi anni, sarà fondamentale la tempistica e l’effettiva utilità dei dati affinchè questi ultimi siano rilevanti per chi ne vuole usufruire».
Quindi dati e testimonianze che vogliono, «in assoluta trasparenza, dare un contributo costruttivo per riportare la filiera risicola italiana a livelli, usiamo volutamente una parola “moderna”, sostenibili» dicono gli ideatori di Riceweek che si prefiggono di «portare avanti un progetto legato al riconoscimento della professionalità della figura del mediatore merceologico, mettendo a disposizione il nostro “sapere” a chi ne voglia farne uso, mettendo a disposizione, a chi voglia consultarle, delle nostre valutazioni del mercato, non sostituirci alle strutture preposte per raccogliere ed elaborare i dati di semina e vendita, ma spronarle affinché tali dati siano messi a disposizione in tempi rapidi; infine, rielaborare i dati diffusi per fare in modo che i fruitori di quanto sopra menzionato possano acquisire una criticità tale, da indurli a fare scelte di “semina” e di “vendita” legate più a delle decisioni ponderate in base a dati oggettivi, piuttosto che a scelte istintive legate al momento».
Secondo Gregori e Ferraris, «il nostro settore è rimasto a livelli commerciali sicuramente non al passo coi tempi ma non è certo una colpa da attribuire alla figura del mediatore e, tanto meno, ai mediatori di Rice Week. Il format è nuovo. Vogliamo dare il nostro contributo ma nello stesso tempo chiediamo il vostro contributo per rendere questo format il più utile possibile. Per tutto questo vi ringraziamo anticipatamente».
Lo staff dell’iniziativa è giovane: Elena Merlin, classe 1991 nata in provincia di Padova, quindi veneta di nascita ma vercellese di adozione, è un’esperta conduttrice radiofonica e in tal caso assume la veste di conduttrice. Agri360gradi nasce dalla passione di Alberto Gaggiotti per la propria terra e la sua gente. Passione condivisa dall’amico Alberto Ferraris che lo affianca nell’introdurlo nel mondo agro-industriale del riso. Alberto Ferraris ci mette il know-how, Alberto Gaggiotti ci mette la professionalità e la poesia delle immagini. Alberto Gaggiotti costituisce la Alberto Gaggiotti Videoproduzione nel 1996 dopo una decennale esperienza lavorativa nei servizi pubblicitari e istituzionali. Dotato di apparecchiature moderne per allinearsi ai migliori standard televisivi e di stazioni di montaggio con software di ultima generazione, nel marzo 2017 lancia Agri360gradi, un canale tematico su Youtube.
Decisivo, infine, il contributo in veste di sponsor della Lugano Sementi di Tortona: il leader Edmondo Lugano ha voluto personalmente fare gli auguri allo staff di Riceweek live: «Volevo ringraziare Alberto e Massimo per avermi parlato di questo loro progetto che ho subito condiviso e per il quale mi sono immediatamente mobilitato. Ritengo che tutto quello che stanno facendo è importante per la risicoltura italiana che come sappiamo ha una notevole valenza a livello europeo. Oggi queste piattaforme di informazione, sono veramente seguite tra i produttori e tutti gli attori a livello europeo. E lo saranno sempre di più, lo saranno nella tempestività del messaggio, per la tempestività della programmazione nell’interesse comune di tutti, nell’interesse della stabilità dei prezzi, nel non eccedere nella scelta varietale e di tipologia, senza programmazione. Contribuire con la testimonianza di ospiti è dunque importante, in rappresentanza di tutte le attività collegate alla filiera nei futuri appuntamenti a dare informazioni tecniche, commerciali utili e rapide. Quindi, tanti auguri, e che abbia un successo al di sopra delle aspettative e che questo diventi un sistema di interazione importante. Importanti anche per chiarire le questioni aperte e non incorrere, come sto leggendo oggi, commenti confusionali, quali quelli sul nematode, sui costi delle sementi, sui mezzi tecnici ecc. Credo sia importante che tutti gli attori della filiera abbiano la possibilità di spiegare il perché di certe situazioni perché vedo che c’è molta, molta cattiva informazione. Per cui tutto quello che arriva a fare chiarezza e dare stabilità ritengo possa essere un contributo importante. Per cui faccio un augurio a tutti». Di seguito, la prima puntata.