La Regione Lombardia sta lavorando sulla crisi del riso e il 24 luglio ha creato un gruppo di lavoro che ha il compito di «individuare una serie di obiettivi da perseguire in modo condiviso, lasciando poi ai singoli componenti l’attuazione delle strategie, ognuno secondo il proprio ruolo». Secondo le informazioni ricevute dalla nostra redazione ne fanno parte, oltre alla Regione, Confindustria Pavia, la Camera di Commercio di Pavia, Cgil, Cisl, Uil, Coldiretti Pavia, Confagricoltura, Cia, Copagri, Ente Nazionale Risi, Airi, il Distretto Agricolo Risaie della Lomellina, la Borsa Merci Mortara, l’Università di Pavia e la Fondazione Bussolera Branca. È già stata prevista, per il prossimo 20 novembre, la convocazione del Tavolo per la Competitività, al quale verranno riportati gli esiti del Gruppo di lavoro sulla filiera del riso. Nel documento che sarà consegnato, la Camera di Commercio di Pavia chiederà che il Centro regionale di Riccagioia sviluppi in futuro anche progetti di ricerca sul riso, in collaborazione con l’Ente Risi. Il centro regionale di Riccagioia è da sempre dedicato al vino e al marketing agroalimentare; il riso dispone di un centro ricerche pubblico, al contrario, specializzato in ricerca sperimentale sulle varietà e sulle tecniche colturali, che è quello di Castello d’Agogna.
PAGANINI PREMIATO DAL MERCATO
Paganini resiste al brusone più del Vialone Nano, assicura un 20% in più di produzione e anche rese più elevate e stabili