La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa, ha approvato il nuovo regolamento (scarica il Regolamento regionale Piemonte 2021 fattorie didattiche) che disciplina le attività delle fattorie didattiche piemontesi, in attuazione della Legge regionale 1 del 2019, Testo unico sull’agricoltura.
Cosa stabilisce il nuovo regolamento per le fattorie didattiche
Vengono istituiti il registro delle fattorie didattiche del Piemonte ed il marchio di riconoscimento che sarà poi definito dall’Assessorato regionale all’Agricoltura e Cibo.
Per poter esercitare l’attività ed essere iscritti al registro regionale occorre presentare l’autorizzazione comunale Scia ed aver frequentato i corsi di formazione professionali e di aggiornamento.
Inoltre tra i requisiti previsti per essere riconosciuti come fattoria didattica è necessario essere opportunamente attrezzati per accogliere le scolaresche e le famiglie, svolgere attività educative proponendo un programma rivolto alla conoscenza del mondo rurale, della vita degli animali e dei mestieri dell’agricoltore, non solo attraverso l’osservazione ma anche dando la possibilità di sperimentare e partecipare direttamente.
“Dopo oltre dieci anni di sperimentazione con il nuovo regolamento regionale l’attività delle fattorie didattiche viene normata per legge – afferma l’assessore regionale Marco Protopapa – Diamo così il giusto valore alle nostre aziende agricole che svolgono un ruolo importante nel trasmettere alle nuove generazioni i valori della cultura contadina, la conoscenza dei nostri prodotti agroalimentari e l’educazione al consumo consapevole, alla tutela del territorio rurale, al rispetto dell’ambiente e del benessere animale”.