Il valore delle importazioni globali di cibo ha raggiunto quest’anno il nuovo record di 1,8 trilioni di dollari, non a causa dell’aumento dei volumi ma dei prezzi elevati e dei costi di trasporto. È quanto emerge da un nuovo rapporto della Fao, che definisce molto preoccupante il fatto che molti Paesi vulnerabili “stanno pagando di più ma ricevono meno cibo”. L’organizzazione prevede che il conto globale delle importazioni di cibo aumenterà di 51 miliardi di dollari dal 2021, di cui 49 miliardi per i prezzi più alti.
CHE FINE FA IL CHEROSENE?
Sottolineiamo un’emergenza mentre parte il monitoraggio