Ricerca Avanzata





Data inizio:

Data fine:

QUEL RISO E’ DAVVERO DI PLASTICA

da | 22 Ago 2016 | Non solo riso

cinaLa notizia è arrivata in Occidente alla fine del 2015 e il primo commento dei nostri risicoltori fu: è impossibile, produrre dei falsi chicchi di riso costa più che coltivarli. In effetti, sarebbe così se i costi fossero quelli italiani, ma poiché il cosiddetto “riso di plastica” nasce in Cina dove i costi della risicoltura non sono paragonabili ai nostri, l’allarme è talmente verosimile, anzi reale, che l’Efsa se n’è occupata. Il riso di plastica in verità non è una cariosside di polimero, ma fa lo stesso effetto, ossia, se consumato in grandi quantità, può causare problemi grastrointestinali, in quanto è costituito da amido di patate mescolato a resine industriali. Un recente Rapporto sui rischi emergenti dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) ha inserito il riso di plastica tra gli undici rischi emergenti.  La notizia gira dal 2011: il riso di plastica è apparso nella provincia dello Shaanxi. Secondo l’Efsa le metodologie europee per individuare il riso artificiale sono inadeguate. Anche la Food and Drug Administration (FDA) statunitense sta monitorando il riso proveniente dalla Cina. Si ipotizza che questo “riso” sia esportato in Africa.

A QUALCUNO PIACE CLASSICO

A QUALCUNO PIACE CLASSICO

A Milano i massimi della voce Carnaroli e similari raggiungono i 106 €/q lordi. Un prezzo in difetto rispetto agli scambi Carnaroli Classico

Iscriviti alla nostra Newsletter

Iscriviti alla nostra Newsletter e al servizio Whatsapp!

Informativa sulla Privacy

Informativa sulla Privacy - WhatsApp

Cliccando "Accetto le condizioni" verrà conferito il consenso al trattamento dei dati di cui all’informativa privacy ex art. 13 GDPR.

* Campo obbligatorio