Cosa deve fare un risicoltore se riscontra in azienda esemplari di Alisma-plantago aquatica (mestolaccia comune, cucchiaio, piantaggine acquatica) resistente agli erbicidi inibitori dell’ALS? Secondo Maurizio Sattin, coordinatore del Gruppo Italiano Resistenza agli erbicidi, in pre-semina si usano prodotti a base di oxadiazon (gruppo E) e flufenacet (K3) che limitano lo sviluppo di questa infestante da seme rendendone più facile il successivo controllo; in post-emergenza meglio prodotti ormonici come MCPA e triclopyr (gruppo O), miscelati con prodotti a base di propanile (gruppo C2) o pretilaclor (gruppo K3), autorizzati per usi d’emergenza. Bisogna trattare con infestanti poco sviluppate ed evitare di farlo se le piante sono in stress idrico o termico. Per favorire l’efficacia sgrondare o ridurre il più possibile il livello dell’acqua in modo da favorire l’assorbimento dei prodotti attraverso le foglie delle infestanti.
DALLA ROTAZIONE ALLA DIVERSIFICAZIONE GIÀ QUEST’ANNO
Le aziende agricole, già dal 2025, potranno fare rotazione colturale per soddisfare i dettami BCAA 7.