Il Consiglio nazionale delle sementi delle Filippine ha recentemente approvato l’introduzione di 25 nuove varietà sviluppate dall’Irri, l’Isitituto internazionale di ricerca sul riso, l’istituto di ricerca filippino (PhilRice) e l’università filippina di Los Baños, il Centro sino-filippino per la tecnologia agricola, Syngenta e LongPingFilippine. Spicca tra questo ventaglio di nuove cultivar, secondo il ricercatore Oliver Manangkil che ha coordinato la selezione per conto di PhilRice, la varietà proposta da Irri Rc480: conosciuto genralmente come Gsr 8, ovvero Super Green rice 8, si tratta di una varietà resistente ad una serie di stress abiotici, ovvero una qualunque pressione ambientale in grado di ridurre la produttività potenziale di una coltura, come siccità, salinità, alcalinità e all’azione tossica del ferro. Può crescere anche in ambienti salini e molto siccitosi. In aggiunta, offre rese alte e stabili, nonostante i minori bisogni. Le rese possono arrivare ad un massimo di 4,4 tonnellate per ettaro. matura in 107 giorni dalla semina, offre una resistenza intermedia ai parassiti come la Scirpophaga incertulas, o la Nilaparvata lugen. Sei delle 25 varietà presentate recentemente sono state selezionate da PhilRice: si tratta di Rc440 (Tubigan 39), NSIC Rc438 (Tubigan 38), e l’ibrido Rc446H (Mestiso 73) per terreni irrigati a bassa quota; Rc472 (Sahod Ulan 22) per terreni a bassa quota non irrigati; oltre a Rc462 (Salinas 21) e a Rc470 (Salinas 25) adatte per ambienti salini. In particolare Tubigan 39 può competere con altri ibridi, e può raggiungere una resa massima di 10,8 tonnellate all’ettaro, con b uone resistenze a parassiti e malattie.
MERCATO AFRICANO STABILE
Nell’Africa subsahariana, il miglioramento dell’offerta regionale è percepibile con l’arrivo dei nuovi raccolti sui mercati.